L’universo che va in fretta

La luce più energetica delle sorgenti più potenti dell’universo, cioè i raggi gamma di altissima energia, viene assorbita dalla nostra atmosfera. Per studiarla utilizziamo particolari strumenti, i telescopi Cherenkov, che combinano telescopi a largo campo di vista con telecamere ottiche dall’elettronica rapidissima. In questo modo possiamo risalire dall’impronta lasciata dai fotoni quando incontrano l’atmosfera alla sorgente che li ha emessi utilizzando l’effetto Cherenkov prodotto durante l’interazione tra la luce gamma e l’atmosfera, una sorta di “boom luminoso” analogo al “boom sonico” degli aerei più veloci.

Siamo così in grado di studiare oggetti densissimi come le stelle di neutroni o i buchi neri, oggetti esplosivi ed esplosi, come le supernove e i resti di supernova e altri dai nomi bizzarri che contengono i motori più potenti dell’universo, molto più efficaci degli acceleratori costruiti sulla Terra, come per esempio l’LHC del CERN.


Per un pubblico adulto, entrata libera.

RelatoreAnna Wolter
Data: lunedì 11 marzo 2024
Orario: 20.30
Luogo: Scuole comunali, Ascona