Anna Cerasoli

Anna Cerasoli, laureata in matematica, dopo un periodo di ricerca per il CNR ha insegnato nella scuola secondaria. Con Zanichelli, insieme al fratello Mauro, ha pubblicato vari manuali scolastici per il triennio delle superiori. Sempre per Zanichelli è stata co-autrice di un manuale di BASIC. Da anni si dedica alla divulgazione della matematica in forma narrativa. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.

Nella trilogia I magnifici dieci, La sorpresa dei numeri, Mister Quadrato (Editoriale Scienza) sono presenti i principali temi di base della matematica attraverso i racconti di un nonno al nipote. I libri sono adatti agli studenti della scuola secondaria di primo grado e utili agli insegnanti.

In Buongiorno matematica (Feltrinelli) un’insegnante delle scuole medie risponde alla domanda ‘A cosa serve la matematica?’ mostrando ai suoi allievi le tante occasioni quotidiane in cui è importante conoscere questa materia.

Sono il numero 1, Io conto, Tutti in cerchio, Matematica amica, Matemago, (Feltrinelli Kids) sono testi consigliati a bambini del secondo ciclo elementare. Il giovane protagonista racconta come, dal voltastomaco per la matematica, sia diventato un appassionato della materia. Nei primi tre sono presentati rispettivamente: I Numeri Interi, Le frazioni e La geometria. In Matematica amica vengono proposti i temi più moderni come La logica, Il calcolo combinatorio, La statistica e i Quiz matematici. In Matemago lo stesso protagonista, nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria, incontra problemi classici e di matematica moderna.

La grande invenzione di Bubal; 10 +, il genio sei tu; Le avventure del Signor 1; La geometria del Faraone (Emme edizioni, raccolti anche in un unico volume dal titolo È matematico!) offrono ai lettori del primo ciclo elementare le nozioni di base sui numeri e sulle quattro operazioni. La grande invenzione di Bubal e La geometria del Faraone sono racconti storici sulla nascita della nostra numerazione e della geometria.

Gatti neri gatti bianchi, L’insieme fa la forza (Editoriale Scienza), È logico! (Emme edizioni) sono favole in cui compaiono i primi termini della logica e le relative operazioni insiemistiche.

Quattro artisti che contano (Artebambini), è una fiaba che racconta come le quattro figure geometriche, triangolo, quadrato, rettangolo e cerchio, popolano artisticamente la nostra realtà.

Tutti in festa con Pi greco (Editoriale Scienza), trae spunto dalla festa internazionale di Pi greco (il 14 marzo) per parlare di matematica a studenti dalla quinta elementare in poi, ma anche a lettori adulti. Al racconto della nascita della famosa costante sono affiancati box con proposte di attività e giochi per la festa ma anche approfondimenti e curiosità.

I libri

Quattro artisti che contano, Artebambini 2018.
Le principali figure geometriche prendono vita, mostrando ciascuna il proprio carattere. Giungono a una nobile competizione: qual è la più importante? E’ questa l’occasione per mostrare la loro presenza nelle cose del quotidiano e nella costruzione di oggetti artistici, addirittura un alfabeto colorato! Sotto traccia corrono concetti matematici che riguardano il Calcolo Combinatorio. Niente paura! I termini possono spaventare ma, in questo caso, si tratta di semplici giochi in cui esercitare logica e fantasia.

Buongiorno Matematica, Feltrinelli Kids 2018.
A cosa serve la matematica?  Una insegnante di scuola media risponde raccontando occasioni quotidiane in cui questa materia risulta utile e bella: per comprendere la natura, costruire oggetti, indagare fenomeni collettivi, fare previsioni su eventi casuali, fornire formule alle altre scienze, dare  schemi per opere d’arte, inventare giochi…  e, non ultimo,  provare il piacere del ragionamento. Gli esempi scelti non hanno il solo scopo di incuriosire e affascinare, ma anche l’obiettivo di chiarire alcuni nodi concettuali, motivare l’uso di simboli, mostrare nel concreto lo sviluppo della teoria della matematica di base. Nelle ultime pagine le indicazioni per un laboratorio all’aperto.

Sono il numero 1, Feltrinelli Kids 2008.
Il protagonista è un bambino della terza elementare che racconta come dal ‘voltastomaco’ nei confronti della matematica sia passato a considerarla addirittura la sua materia preferita. Saper risolvere un problema, seguire un ragionamento, capire un nuovo concetto sono cose che gli procurano un grande piacere. Nel testo il bambino incontra i numeri naturali e le operazioni con essi, attraverso vari problemi vicini alla realtà del suo mondo. Le ‘furbate’, disseminate nel libro, sono astuzie per abbreviare i calcoli sfruttando le proprietà delle operazioni. Un utile esercizio per il giovane lettore che potrà inventarne molte altre.

Io conto,  Feltrinelli Kids 2010.
Il protagonista di Sono il numero 1  ora frequenta la classe quarta e incontra le frazioni, i numeri decimali, le proporzioni, sempre attraverso problemi concreti e divertenti. Continuano ‘le furbate’ per calcolare le percentuali rapidamente a mente. Al fondo del libro un gioco, Memory Mat: si tratta di accoppiare due carte corrispondenti, una contenente un’espressione in simboli matematici, l’altra la sua corretta lettura. Anche in questo caso gli allievi potranno incrementare il gioco inventando altre coppie di carte.

 Tutti in cerchio: la geometria diventa facile, Feltrinelli Kids 2012.
‘La geometria, secondo me, può servire a tutti. Anche a Nuvola, il cagnolino che si era perduto e che ora è mio.’ A parlare è  il protagonista dei due libri precedenti che, insieme al suo nuovo amico a quattro zampe, scopre la bellezza della geometria, la sua utilità e i segreti delle sue formule. Molti sono gli spunti per un laboratorio, come nel caso del progetto per realizzare la casetta del cagnolino.

Matemago, Feltrinelli Kids 2014.
Durante le vacanze il solito bambino dei libri precedenti frequenta un corso estivo. È così che conosce problemi classici, come quello dei quattro colori, sufficienti a colorare qualsiasi mappa senza che regioni confinanti abbiano lo stesso colore, o quello di passare la macchina pulitrice sui vialetti del giardino della scuola senza percorrere mai due volte lo stesso tratto… ma anche semplici algoritmi schematizzati in diagrammi di flusso per un primo approccio al coding. Dedicato a chi è curioso e non ha paura di sbagliare, è consigliato nel passaggio dalla scuola          primaria a quella secondaria.

Matematica amica, Feltrinelli Kids 2016.
Nella scuola e fuori sono sempre più frequenti i ‘test d’intelligenza’. In questo libro, dopo una prima parte dedicata a chiarire gli aspetti più insidiosi di alcune operazioni aritmetiche, il protagonista impara a costruire quiz e rompicapo utilizzando quanto appreso sul calcolo combinatorio, le relazioni, gli insiemi, la logica. Una novità: alcune pagine di approfondimento rivolte agli adulti che vogliano guidare il giovane lettore nella riflessione sui concetti matematici presenti nei vari capitoli.

I Magnifici dieci, Editoriale Scienza 2011.
Un nonno, professore di matematica in pensione, coglie tutte le occasioni per parlare di matematica al nipotino. Così riesce ad appassionarlo alla materia attraverso la storia, gli aneddoti, i problemi classici o quelli proposti in classe. Il testo è consigliato a ragazzi sin dal passaggio alla scuola secondaria e agli insegnanti che vogliano utilizzarlo per trarne spunti. Un utile indice ragionato può guidare nella scelta degli argomenti.

La sorpresa dei numeri, Editoriale Scienza 2013.

Tornano il nonno e Filo, già protagonisti de I Magnifici dieci   e ancora una volta l’ex professore non perde occasione per mostrare al nipote come la matematica sia utilissima nella vita di ogni giorno. Prendendo spunto da un vassoio di pasticcini, da un viaggio in autobus, dalla schedina del totocalcio, da un’automobile in panne, il nonno racconta di logica, di circuiti elettrici, di combinazioni, di statistica…  insomma di matematica moderna. È consigliato come lettura individuale agli allievi della secondaria di primo grado e utile agli insegnanti come base per l’introduzione dei nuovi argomenti. (Vedasi indice ragionato)

Mister quadrato, Editoriale Scienza 2016.
In questo testo che, insieme a I Magnifici dieci e La sorpresa dei numeri, completa la trilogia, il nonno e Filo chiacchierano di geometria. Le occasioni sono le più varie: da crêpes e tramezzini ai terreni degli antichi Egizi, dalla metropolitana di Londra ai pinguini e al pallone da calcio, al teorema di Pitagora applicato alla casetta di Snoopy, ai fari delle automobili, ai barattoli di vernice o ai mosaici dell’Alhambra…  È così che perimetri, aree e volumi non sono più astratti e noiosi spauracchi scolastici, ma vengono ricondotti al loro significato originario: strumenti di cui l’uomo si è avvalso nei secoli per agire sulla realtà. (Vedasi indice ragionato)

Tutti in festa con Pi greco, Editoriale Scienza 2015.
In tutto il mondo, il 14 marzo è il giorno della festa di Pi greco: un numero affascinante e misterioso, presente in moltissime occasioni della nostra vita quotidiana. Già i Babilonesi e gli Egizi avevano studiato l’approssimazione di Pi greco, ma fu il grande Archimede di Siracusa a inventare, 2200 anni fa, un metodo semplice e geniale per calcolare quante si voglia delle sue infinite cifre decimali. Nel testo, alla storia di Archimede e delle sue strabilianti invenzioni, si affiancano box di approfondimenti come, per esempio, la misura del meridiano terrestre da parte di Eratostene, e box ludici ricchi di  consigli per organizzare al meglio la festa. Il libro, finalista nel 2015 al premio Miglior Libro di Divulgazione Scientifica, è utilizzato in molte scuole come guida alla festa.

L’insieme fa la forza, Editoriale Scienza 2013.
L’insieme fa la forza è una favola sull’amicizia e sul rispetto, che avvicina i più piccoli ai primi concetti della logica e dell’insiemistica: la famiglia di topini coraggiosi, protagonista del racconto, costituisce un esempio di insieme e, attraverso l’intreccio della storia, l’uso dei connettivi logici ‘non’, ‘e’, ‘o’, chiarisce le operazioni insiemistiche di base. I concetti logico/matematici sono ben mimetizzati, per non distogliere dal piacere della lettura, e il linguaggio, pur non venendo meno al rigore scientifico, è quello tipico della favola. In chiusura ci sono consigli per gli adulti e una serie di divertenti esercizi per giocare con gli insiemi. Età di lettura: dai 5 anni in su.

Gatti neri, gatti bianchi, Editoriale Scienza 2011.
Ancora una favola in cui, sotto traccia, compaiono concetti logici: questa volta si tratta dei termini  ‘tutti’, ‘nessuno’, ‘qualcuno’, detti quantificatori, che molto spesso sono causa di incomprensioni se combinati con la negazione ‘non’. In quanto fiaba il racconto ha una sua morale che potremmo sintetizzare così: tra diversi si vive bene e non saranno certo le parole a impedirlo.

È logico!, Emme Edizioni 2015
Questo libro completa il tema della logica già affrontato in Gatti neri gatti bianchi e L’insieme fa la forza presentando l’uso dei connettivi ‘non’, ‘e’, ‘oppure’, ‘se…allora’ applicati a proposizioni vere o false. Protagonista è un maialino e questa volta la morale della favola  recita così: “È colto chi fa bene quello che fa, sia pure l’imbrattarsi nel fango”. Sarà proprio questa capacità, esercitata con impegno e maestria dal protagonista, che lo porterà a conquistarsi la libertà. Le ultime pagine presentano molti esercizi di logica divertenti e facilmente risolvibili da bambini dei primi anni della scuola primaria.

Le avventure del Signor 1, Emme  Edizioni 2011. È il 21 marzo, entra la primavera; c’è un buon profumo di fiori e la cifra 1 lascia il calendario per avventurarsi in città. Viene scambiata per uno strano insetto e sarà costretta a mimetizzarsi tra i numeri che si trovano in giro, facendoci scoprire le tante occasioni in cui questi  sono necessari. Così importanti, eppure cosi semplici: sono infiniti, ma bastano soltanto dieci cifre per costruirli tutti! È adatto a bambini di età prescolare per un primo approccio al mondo dei numeri.

10+ Il genio sei tu, Emme Edizioni 2010.
Le vere protagoniste di questa storia sono le quattro operazioni elementari. Tre asinelli hanno saputo che la loro razza è in via di estinzione, ma non si scoraggiano e insieme alle loro compagne si adeguano ai tempi “lasciando la mola per la scuola”. L’asina più in gamba la frequenterà per imparare le quattro operazioni, fondamentali al rilancio della loro fattoria. Nella storia, che ribalta i luoghi comuni sulla stupidità di asine, galline e oche, ci sono alcune espressioni filosofiche sulle quali anche i bambini potranno riflettere.

La  grande invenzione di Bubal, Emme Edizioni 2012.
Si tratta di un racconto storico che, con personaggi di fantasia, narra la nascita dei numeri. Bubal, una bambina preistorica che non sa contare, si trova a governare un gregge di pecore mentre suo padre e suo fratello sono andati a caccia. Per timore di perderne qualcuna, escogita un metodo per definire con pochi segni la quantità delle sue pecore. Sono proprio questi segni, tracciati sulla parete di una caverna, che una classe in gita scolastica ha la grande emozione di riconoscere come i primi numeri della Storia.

La geometria del Faraone, Emme Edizioni 2013.
Questa volta è la nascita della geometria la protagonista del racconto. Siamo in Egitto, nel 2000 a.C., il Nilo straripa fertilizzando i campi ma, allo stesso tempo, distruggendone i confini. Il Faraone invia i suoi tecnici che, tendendo corde, ridisegnano le forme quadrate dei recinti. Il protagonista della fiaba è un ragazzo, il cui padre è uno dei più esperti tecnici del Faraone. Sarà lui, con due sorelle e un fratello, a realizzare, in assenza del padre, un quadrato perfetto, tanto da ricevere in premio uno scarabeo tutto d’oro. Il libro è adatto anche a bambini del secondo ciclo elementare i quali vi potranno cogliere spunti per realizzare un laboratorio all’aperto.

È matematico!, Emme Edizioni 2014.
Riunisce in un solo volume Le avventure del signor 1, 10+ il genio sei tu, La grande invenzione di BubalLa geometria del Faraone. Adatto a bambini del primo biennio della scuola primaria ma anche ai più grandi che potranno apprezzarne le storie e, imitandole, dare sfogo alla loro fantasia per produrne di analoghe.